L'angolo dell'arbitro pt. 13
Torna la rubrica di FIUF e Floorballmania, dedicata alle regole arbitrali e come ogni settimana Roland De Conno, Arbitro Federale italiano, risponde alle domande che ci giungono in redazione.
1) Quando si configura la situazione di gioco del "duro impiego della forza"? E qual è la differenza tra quest'ultimo è un corpo a corpo molto fisico?
La differenza sta semplicemente nella volontarietá dell'azione. Se lo scontro fisico é corretto, spalla contro spalla, senza rincorsa con l'intento di vincere la pallina, l'impiego fisico é da definirsi valido.
Se impiego il mio fisico per danneggiare l'avversario o rubargli la pallina in modo scorretto, viene definito come duro impiego del fisico e viene sanzionato con una penalitá di 5 minuti.
2) Cosa succede se un giocatore per rabbia, magari su un gol sbagliato, batte la stecca a terra, rompendola?
Per quanto sia comprensibile la rabbia per un gol sbagliato, o come spesso accade anche per un gol subito, un gesto di rabbia dove il giocatore danneggia la propria stecca o altri oggetti del suo equipaggiamento, viene sempre punito con un cartellino rosso. In questo caso si tratta di rosso I, quindi valido solo per la partita in corso.
3) se dopo un azione di gioco 4 giocatori si cominciano a spintonare con veemenza, cosa fa l'arbitro? Si può configurare l'infrazione delle rissa? E quale penalità viene inflitta in questo caso?
In primis gli arbitri devono evitare questo genere di, passami il termine tecnico, "mass confrontation".
Ci sono occasioni in partite molto calde dove puó accadere che piú giocatori si spintonano. Bisogna riconoscere chi é responsabile di quale azione e bisogna punire poi in merito.
Ovviamente se la situazione scappa di mano sono cartellini rossi per rissa, in questo caso rosso II, saltano la partita in corso e la prossima in calendario.
Ringraziamo Roland per la disponibilità, e lo aspettiamo con le prossime domande.
Per tutti i vostri quesiti potete scrivere a comunicazione@fiuf.it e floorballmania@gmail.com
