Ottima prestazione della Nazionale Maschile
Gli Azzurri hanno nel weekend disputato una doppia amichevole contro l'Austria a Cornaredo (MI). Era dalle Qualificazioni ai Mondiali a febbraio 2020 che la Nazionale Maggiore scendeva in campo e le prime partite in assoluto sotto il nuovo Head Coach Michel Betrisey.
Nonostante l'inserimento di molti nuovi elementi da provare i nostri hanno dato prova di un'ottima prestazione che promette bene in vista delle prossime Qualificazioni a febbraio 2022.
Nella partita del sabato Italia si porta in vantaggio 4 a 0 e non perde mai l'iniziativa. Risultato finale 7-4 ((4-1, 1-1, 2-2). MVP: Gian-Luca Amato
La domenica si parte bene, ma nel secondo tempo Austria ribalta il punteggio. A 6' dalla fine gli Azzurri sfruttano un power play per il pareggio finale. Risultato 3-3 (2-0,0-3,1-0). MVP: Ivo Rongione
Abbiamo colto l'occasione per scambiare due parole con il capitano, Federico Di Già.
Buongiorno Federico,
Prime partite ufficiali dopo le qualificazioni di Poprad, nuovo staff e molti nuovi elementi.
Che cosa è cambiata nella gestione?
Sicuramente l'introduzione del nuovo staff tecnico è stato per la nazionale maggiore maschile un importante cambiamento. Ho avuto la possibilità di poter partecipare a diversi raduni della nazionale under 19 ed ora negli ultimi anni anche della prima squadra, e proprio negli ultimi raduni ho percepito un ambiente più "professionistico" e competitivo similmente a quanto ho vissuto in Svizzera ed sicuramente gran parte del merito va proprio a Michel Betrisay ed il suo staff, sono certo che sotto la loro guida riusciremo a toglierci qualche soddisfazione.
Rimane poco tempo prima delle Qualificazioni a Febbraio a Lignano. Come vedi il percorso da fare?
Senza mezzi termini, siamo l'Italia e rispetto a molte altre nazionali abbiamo ancora molto da imparare. Rispetto alle ultime qualificazioni nonostante il periodo covid che ci ha visto lontani dai campi di gioco per diverso tempo penso che siamo cresciuti molto. Abbiamo un bel gruppo, molto affiatato e competitivo e sono sicuro che con il nuovo staff abbiamo i mezzi per poter crescere ancora molto, ma dipende tutto e solo da noi e sono sicuro del fatto che faremo tutti del nostro meglio. Sperando che questo poi possa rispecchiarsi anche nel nostro campionato.
Prime partite da capitano, come le hai vissute?
Ricordo il momento in cui mi dissero che sarei stato il capitano come fosse accaduto 5 min fa, la prima cosa che feci fu chiamare mia madre, senza di lei non sarei mai riuscito a vivere tutte le esperienze che ho avuto la possibilità di fare. Essere il capitano per me è un grande onore ed orgoglio. Ho la fortuna di avere grandi compagni ed amici che mi aiutano in tutto ciò che faccio, spero che io possa aiutare loro come loro aiutano me.
In settimana si svolgeranno le qualificazioni della Nazionale Femminile Under 19, che sensazione ti fa vedere tra la rosa anche tua sorella Veronica Di Già?
Sono fiero di lei. L'importante è che dia sempre il 100% anche nei momenti più difficili, come sono sicuro che farà e che si diverta con tutta la squadra. Colgo l'occasione per dare un grande "in bocca al lupo" a tutta la squadra della Nazionale Under 19 Femminile. Spaccate tutto!
Colgo l'occasione anche per ringraziare pubblicamente chi mosso dalla passione per questo sport è sempre presente ad aiutare il nostro movimento ed la nostra nazionale, in particolar modo Gianluca Corti, Leonardo Lanzoni e Danilo Rubeo. Grazie mille!
Grazie Federico e facciamo anche noi i nostri auguri alla Nazionale Femminile Under19 che domani inizia le Qualificazioni ai Mondiali.