Il sogno dei Mondiali sfuma nell'ultima partita

Si chiude l’avventura degli Azzurri in Slovenia alla conquista di un biglietto per i Mondiali in Svezia a dicembre 2024.

Italia (al posto n.32 nel ranking mondiale) inizia contro Svizzera (n.4 nel mondo) e come da prognostico incassa una sconfitta pesante, 2 a 16, nonostante un buon gioco.

Nella seconda partita i nostri affrontano i padroni di casa, Slovenia (n.18 nel ranking) e non riescono a trovare la quadra giusta per mettere gli avversari in difficoltà. Si concede troppo nella fase difensiva e gli sloveni portano a casa una vittoria netta, 11 a 2.

Con le spalle al muro lo staff tecnico guidato dall’ Head Coach Michel Betrisey cambia l’impostazione della squadra per la terza partita contro il Belgio (n.30 nel mondo). Una vittoria è assolutamente necessaria per mantenere vive le speranze di qualificarsi. Nel primo periodo sono i belgi ad essere più veloci e creare più occasioni e si portano in vantaggio 2 a 0. Dopo l’intervallo i nostri rientrano in campo più determinati e prendono il commando della partita. Grazie ad un bellissimo gioco con molto possesso palla riescono a ribaltare il punteggio e vincono meritatamente 5 a 2.

Nell’ultima partita decisiva per la qualificazione gli Azzurri partono sfavoriti contro Danimarca (la squadra scandinava al decimo posto nel ranking mondiale). Italia inizia senza paura e domina la partita nel primo periodo, solo grazie a due power play ben sfruttati i danesi riescono a mantenere la partita in parità, due pari. L’intensità aumenta e gli scandinavi fanno vedere le loro qualità ma anche il secondo periodo si chiude in equilibrio, tre pari. Nell’inizio del terzo periodo Danimarca va in vantaggio ma Italia pareggia poco dopo. A nove minuti della fine Italia prende due penalità di 2 minuti consecutive ed ancora una volta Danimarca segna in power play. Nonostante l’assalto finale gli Azzurri non riescono a trovare il gol del pareggio e per un soffio sfuma il sogno dei Mondiali. I nostri possono comunque essere orgogliosi della prestazione contro una squadra dei Top Ten e questo gruppo così giovane ed affiatato ha dimostrato un bel gioco che premette bene per il futuro.