Qualificazioni ai Mondiali Femminili Under19
La settimana mondiale è arrivata anche per le ragazze dell'Under 19 che dovranno affrontare un girone impegnativo con Russia, Austria, Olanda ed Ungheria. La forza della compagine azzurra risiede principalmente nel morale e nello spirito di gruppo e gli enormi progressi raggiunti nel corso dell'ultimo anno infondono maggiore sicurezza nelle ragazze. Ci sono dunque le premesse per una prestazione convincente che getterà le fondamenta per gli anni successivi. Lo staff può finalmente contare su un numero adeguato di giocatrici per formare una squadra completa, segno che il movimento femminile è in fase di crescita e sviluppo.
La squadra azzurra è molto giovane, gran parte delle ragazze che parteciperà alla qualificazione di quest'anno potrà essere presente anche a quella che si svolgerà nel 2021. Vi è poi l'importante gruppo delle veterane, punte di diamante di questa squadra e figure carismatiche per le più giovani. Il capitano Camilla Olshov, cresciuta sportivamente in Italia, tra Ciampino e Viking Roma ed attualmente giocatrice della compagine svedese IBK Lund, ha giocato diverse qualificazioni mondiali sia con la squadra junior che con la nazionale senior. Giulia Polisciano, difensore di Black Lions Floorball, torna, questa volta, a giocare a livello internazionale con un ruolo da protagonista. Di esperienza ne porteranno anche i portieri Martina Falchi e Sabina Sodaro, entrambe allenate nello specifico da coach Adragna, che hanno sempre ben figurato nei precedenti tornei di qualificazione.
La rosa comprende inoltre le giocatrici più giovani, che hanno dimostrato di poter far parte di un gruppo così importante, sia per la loro carriera che per tutto il movimento femminile. Per loro sarà la prima esperienza internazionale e potrà lanciarle verso i prossimi due anni con la giusta motivazione per continuare a migliorare e rappresentare la nazione nei successivi tornei.
Si conclude il primo biennio del nuovo staff, composto da Vito Adragna (capo allenatore), Dario Falchi (allenatore), Jorgen Olshov (team manager), Susanna Giannò (assistente), Emanuela Blanchi (fisioterapista); due anni intensi di raduni ed amichevoli ad alta partecipazione che hanno fatto ben sperare tutti i membri dello staff. Un primo anno dedicato principalmente agli aspetti tecnici ha portato le ragazze al livello adeguato per poter gestire gli aspetti tattici nel secondo anno. I mesi estivi sono stati invece dedicati alla preparazione atletica, con nuove metodologie di allenamento funzionale e ad alta intensità, grazie alla collaborazione con professionisti del settore come Francesco Onori che ha curato la scheda per le 5 settimane di approccio alla competizione.
A meno di una settimana dall'inizio della qualificazione siamo andati a fare qualche domanda allo staff.